Cosa fare in caso di decesso in casa

La morte non avvisa nessuno, arriva all’improvviso e spezza la vita di giovani, anziani, bambini. E quando si perde una persona casa è alquanto complicato mantenere la lucidità necessaria per sapere che cosa fare e come procedere, a partire da quando avviene il decesso in casa. Noi di Alba Onoranze Funebri siamo sempre disponibili per sostenerti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Ma procediamo per gradi e vediamo innanzitutto che cosa bisogna fare quando una persona cara muore improvvisamente in casa.

Che cosa fare quando muore una persona: gli step principali

Quando muore una persona in casa, al di là di comunicarlo agli altri parenti o agli amici più stretti, è essenziale seguire una specifica procedura, ovvero:

  • Contattare immediatamente il medico di famiglia in modo che possa accertare la morte della persona e di conseguenza rilasciare ai familiari il certificato di morte. Nell’eventualità in cui il dottore non fosse disponibile si può chiamare un altro medico o direttamente la guardia medica
  • Per la redazione del certificato di morte il medico chiederà ai parenti il codice fiscale e il documento d’identità del defunto e riporterà, dopo aver fatto tutte le verifiche del caso, quali sono state le cause del decesso
  • Comunicare il decesso presso l’ufficiale di stato civile del Comune di appartenenza presentando il certificato di morte. Potrà occuparsene sia un parente prossimo che il partner del defunto o un’altra persona purché sia munita di apposita delega
  • Occuparsi del disbrigo delle pratiche funerarie e nel frattempo organizzare la cerimonia funebre e allestire la camera ardente. Sono naturalmente tutte operazioni che richiedono necessariamente il supporto di un’agenzia di pompe funebri, sia per l’esperienza nel settore, sia per non doversi occupare di questioni burocratiche od organizzative in un momento così delicato
  • Interromper l’erogazione dei servizi di luce e gas o eventualmente comunicare il subentro o il cambio dell’intestatario delle bollette. Così come andrà comunicata la morte all’Inps in modo che interrompa il pagamento della pensione e si dovrà fare cambio intestazione dell’auto o di altro veicolo posseduto e guidato dal defunto.

Che fare se la morte avviene all’estero

Nel caso in cui la persona morisse all’estero bisognerebbe, invece, prima contattare l’ambasciata italiana o il consolato per ottenere il nullaosta per il rimpatrio della salma e solo successivamente occuparsi di tutte le altre cose, dagli aspetti burocratici a quelli organizzativi.

Trattandosi di passaggi alquanto delicati e per alcuni fronti, come il disbrigo delle pratiche funerarie, anche complessi da affrontare quando non si ha la lucidità necessaria per farlo, conviene affidarsi a professionisti del settore. Perciò in tanti hanno già scelto il servizio offerto da noi di Alba Onoranze Funebri a 360 gradi, dall’affissione degli avvisi di morte fino all’allestimento della camera con addobbi floreali, dalla vestizione al trasporto fino al luogo di destinazione (differente a seconda che il defunto abbia espresso la volontà di essere tumulato, inumata o cremato).

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