Tag: ONORANZE FUNEBRI

21
Feb

MASOERO GIUSEPPINA ved. GIBELLINO

MASOERO GIUSEPPINA ved. GIBELLINO

4
Gen

NEGRO NATALE

NEGRO NATALE

24
Ago

PORTA ANNA MARIA

PORTA ANNA MARIA

27
Mag

FIORA MARIA ved. GALLIANO

FIORA MARIA ved. GALLIANO

15
Mag

REVERDITO FELICE “Gino”

REVERDITO FELICE “Gino”

7
Apr

La scelta della bara: come scegliere quella più adatta

La scelta della bara è un passo importante nell’organizzazione dei funerali. In questo articolo, vi forniamo una guida dettagliata su come scegliere la bara giusta per il vostro caro defunto. Vi offriamo anche una vasta gamma di opzioni per soddisfare le vostre esigenze.

Quali sono i fattori da considerare per la scelta della bara

L’Alba Onoranze Funebri dispone di diverse tipologie di casse funebri, in modo da offrire il meglio a chi si accinge a dover far fronte a questo momento così difficile e delicato. La suddivisione principale è tra le bare da bambino, quelle standard e quelle oversize per cui va considerata anche la grandezza del loculo in caso di sepoltura. Altra discriminante per la scelta della bara è il rivestimento interno, o fodera. È disponibile in molti tessuti, dal cotone al raso e in tonalità differenti. In questo caso la scelta della bara più adatta può essere fatta in base alle ultime volontà del defunto o al gusto personale della famiglia.

I materiali della bara

Esistono anche differenti materiali della bara tra cui è possibile scegliere. Sia le bare (che hanno una forma ottagonale più larga nella parte superiore e più stretta verso il basso), che le casse (dalla forma invece rettangolare) sono generalmente in legno. Questo è in grado di garantire un’idonea conservazione del caro estinto. I legnami più diffusi e più utilizzati sono il pino e l’abete, ma si può anche optare per materiali della bara più pregiati come il mogano e il ciliegio. Non è finita qui perché la scelta è molto ampia e comprende anche rovere, noce, larice, faggio, castagno, nonché frassino, pino e tiglio. Inoltre, secondo la normativa italiana, è necessario che siano dotate di zincatura all’interno e di valvola di sfogo. Il metallo assicura una tenuta ermetica che isola completamente la salma dall’esterno ed evita la fuoriuscita di odori dovuti alla decomposizione, impedendone allo stesso tempo la mummificazione. Per quanto riguarda l’apposita valvola, invece, filtra i gas in uscita ed impedisce la rottura della bara.

È possibile richiedere anche una bara personalizzata

Non manca anche la possibilità di richiedere una bara personalizzata, con l’aggiunta di accessori. Solitamente possono essere apposte maniglie portanti o decorative. Queste possono essere di materiali diversi come ottone, bronzo e molti altri da scegliere in base al legno e alla presenza di altri accessori come ad esempio un crocifisso. Per qualsiasi informazione in merito all’acquisto di una bara personalizzata, il personale è a disposizione per dare suggerimenti e consigli con professionalità e discrezione.

31
Mar

La cremazione: tutto ciò che c’è da sapere

La cremazione è una scelta sempre più popolare per le famiglie che vogliono onorare i loro cari defunti in modo differente. In questo articolo vi forniamo una guida dettagliata sulla cremazione, su come funziona e su ciò che è necessario sapere per prepararsi a questo tipo di servizio.

Come funziona la cremazione

La cremazione è una pratica che sta prendendo piede in Italia ed è regolata da leggi ben precise. Deve infatti avvenire in una struttura approvata per questo scopo. La procedura include anche la bara che sarà bruciata assieme alla salma. Al suo interno non è possibile inserire suppellettili o altri oggetti di sorta. Nel corso della cremazione il corpo del caro estinto non viene ridotto in cenere, in quanto alcuni frammenti ossei molto friabili rimangono interi. È compito degli operatori provvedere a ridurli in cenere vera e propria. Non rimane né l’acqua né carbonio e zolfo (questi ultimi si liberano sotto forma di gas), ma a livello chimico restano fosfati di calcio, potassio e sodio. Al termine della cremazione, di un corpo rimane circa il 3,5% del peso, indicativamente 2.4 kg per un corpo adulto.

La conservazione delle ceneri dopo la cremazione

Passiamo ad un altro passaggio importante: la conservazione delle ceneri dopo la cremazione. Queste vengono riposte in un’apposita urna che può essere collocata in un cimitero nell’area dedicata alle urne cinerarie o all’interno della cappella di famiglia se posseduta. In alternativa la conservazione delle ceneri dopo la cremazione è possibile in casa, seguendo regole ben precise. È infatti necessario presentare istanza all’ufficiale dello stato civile del comune in cui è avvenuto il decesso allegando la richiesta del defunto o dei familiari. L’urna deve essere sigillata e riportare i dati anagrafici del caro estinto. La consegna dell’urna ai familiari per la conservazione delle ceneri dopo la cremazione in casa deve essere verbalizzata. Infine l’urna va collocata in un luogo sicuro in cui non possa essere rubata, rimossa o profanata. Non può essere spostata liberamente, ma bisogna chiedere un’autorizzazione apposita.

La dispersione delle ceneri: è possibile in Italia?

Nel nostro Paese è legale la dispersione delle ceneri. Queste possono essere affidate alla natura: alla terra, al vento oppure al mare o ai corsi d’acqua liberi da natanti e manufatti. È vietato farlo all’interno dei centri abitati, mentre al di fuori è possibile la dispersione delle ceneri ma è sempre bene chiedere al comune di riferimento la fattibilità. Può effettuare tale operazione il coniuge, un familiare, l’esecutore testamentario, il rappresentante legale dell’associazione di cremazione cui era iscritto il defunto o il personale autorizzato dall’avente diritto.

20
Mar

Come affrontare il lutto: consigli e suggerimenti

Affrontare il lutto può risultare difficile e sconvolgente per molte persone. Ecco alcuni consigli e suggerimenti su come superare questa difficile fase. L’Alba Onoranze Funebri offre anche supporto e assistenza per rendere il processo meno doloroso.

Affrontare un lutto non vuol dire riempirsi di impegni per non pensare

La perdita di una persona cara è un evento traumatico che segna profondamente la vita di tutti noi. È un processo attraverso il quale si è costretti a passare, ma è necessario affrontare il lutto nel modo giusto per evitare che tale momento ci sopraffaccia. Riempire la propria agenda di impegni per provare a non pensare a quanto sta accadendo può essere una scappatoia, ma non è la soluzione corretta. Il modo migliore per affrontare il lutto è prendere di petto la situazione e fermarsi a riflettere su quello che è successo, per trovargli un significato e andare avanti realmente. Quando ci si trova ad affrontare il lutto si possono provare emozioni differenti: tristezza, rabbia, senso di colpa, ansia. Spesso si possono esprimere con pianti o voglia di rimanere da soli. Non mancano sensazioni fisiche di dolore. Particolare attenzione deve essere riposta se ci si trova di fronte a disturbi legati al sonno o all’alimentazione.

I servizi funebri de L’Alba Onoranze Funebri

È essenziale inoltre sgravarsi degli impegni relativi all’organizzazione del funerale, per poter raccogliere le forze fisiche e psicologiche per affrontare la perdita. Per questo l’Alba Onoranze con i suoi servizi funebri è al fianco dei parenti del caro estinto in questo difficile momento carico di dolore. L’impresa si occupa di ogni aspetto del rito con discrezione e serietà. Il personale è in grado di farsi carico del disbrigo delle pratiche amministrative e cimiteriali, della vestizione e posa del defunto nel cofano funebre e dell’allestimento della camera ardente. Allo stesso tempo tra i servizi funebri de L’Alba rientrano anche il supporto e l’assistenza alla famiglia della persona deceduta.

Cosa fare dopo un lutto

Una volta superato il momento di dolore iniziale si pone un interrogativo: cosa fare dopo un lutto. Si dice che il tempo curi le ferite ed è così. C’è bisogno di tempo per elaborare una perdita. Non bisogna però illudersi che il dolore scomparirà da solo. Fondamentale in tal senso è prendersi cura di sé, dandosi maggiori attenzioni. E se non riuscissimo a trovare la forza per superare questo momento, cosa fare dopo un lutto? È importante in questo caso cercare un aiuto e un supporto da parte di una persona cara o di un professionista che sappia come guidarci per stare meglio.

16
Feb

Cosa fare in caso di decesso in casa

La morte non avvisa nessuno, arriva all’improvviso e spezza la vita di giovani, anziani, bambini. E quando si perde una persona casa è alquanto complicato mantenere la lucidità necessaria per sapere che cosa fare e come procedere, a partire da quando avviene il decesso in casa. Noi di Alba Onoranze Funebri siamo sempre disponibili per sostenerti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Ma procediamo per gradi e vediamo innanzitutto che cosa bisogna fare quando una persona cara muore improvvisamente in casa.

Che cosa fare quando muore una persona: gli step principali

Quando muore una persona in casa, al di là di comunicarlo agli altri parenti o agli amici più stretti, è essenziale seguire una specifica procedura, ovvero:

  • Contattare immediatamente il medico di famiglia in modo che possa accertare la morte della persona e di conseguenza rilasciare ai familiari il certificato di morte. Nell’eventualità in cui il dottore non fosse disponibile si può chiamare un altro medico o direttamente la guardia medica
  • Per la redazione del certificato di morte il medico chiederà ai parenti il codice fiscale e il documento d’identità del defunto e riporterà, dopo aver fatto tutte le verifiche del caso, quali sono state le cause del decesso
  • Comunicare il decesso presso l’ufficiale di stato civile del Comune di appartenenza presentando il certificato di morte. Potrà occuparsene sia un parente prossimo che il partner del defunto o un’altra persona purché sia munita di apposita delega
  • Occuparsi del disbrigo delle pratiche funerarie e nel frattempo organizzare la cerimonia funebre e allestire la camera ardente. Sono naturalmente tutte operazioni che richiedono necessariamente il supporto di un’agenzia di pompe funebri, sia per l’esperienza nel settore, sia per non doversi occupare di questioni burocratiche od organizzative in un momento così delicato
  • Interromper l’erogazione dei servizi di luce e gas o eventualmente comunicare il subentro o il cambio dell’intestatario delle bollette. Così come andrà comunicata la morte all’Inps in modo che interrompa il pagamento della pensione e si dovrà fare cambio intestazione dell’auto o di altro veicolo posseduto e guidato dal defunto.

Che fare se la morte avviene all’estero

Nel caso in cui la persona morisse all’estero bisognerebbe, invece, prima contattare l’ambasciata italiana o il consolato per ottenere il nullaosta per il rimpatrio della salma e solo successivamente occuparsi di tutte le altre cose, dagli aspetti burocratici a quelli organizzativi.

Trattandosi di passaggi alquanto delicati e per alcuni fronti, come il disbrigo delle pratiche funerarie, anche complessi da affrontare quando non si ha la lucidità necessaria per farlo, conviene affidarsi a professionisti del settore. Perciò in tanti hanno già scelto il servizio offerto da noi di Alba Onoranze Funebri a 360 gradi, dall’affissione degli avvisi di morte fino all’allestimento della camera con addobbi floreali, dalla vestizione al trasporto fino al luogo di destinazione (differente a seconda che il defunto abbia espresso la volontà di essere tumulato, inumata o cremato).

1
Feb

FLORI RITA VED. SANDRI

FLORI RITA VED. SANDRI